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Approvato bilancio del Comune di Napoli

Approvato nel cuore della notte il bilancio del Comune di Napoli. Erano quasi le quattro del mattino quando con l’astensione di Toti Lange e i voti contrari di Guangi, Savastano, Maresca e Longobardi, il bilancio preventivo del triennio 2025-2027 è stato approvato a maggioranza. Per il 2025 ammonta a 5.576.469.594,56 euro, di cui 1.515.385.338,70 euro destinati alla spesa corrente e 1.252.179.801,20 euro agli investimenti in opere. Investimenti significativi sono previsti per migliorare i servizi ai cittadini, per il verde pubblico e il decoro urbano, con particolare attenzione ai giovani, alla prevenzione della violenza di genere e alla tutela della salute.

I commenti

“L’approvazione del bilancio di previsione per il triennio 2025-2027 in Consiglio non è una mera formalità, ma rappresenta un passo avanti nel percorso di risanamento finanziario avviato nell’autunno del 2021 con l’insediamento dell’Amministrazione Manfredi, introducendo un modello di gestione conforme agli standard europei” ha dichiarato Enza Amato, presidente del Consiglio Comunale di Napoli. “Per la prima volta Napoli avrà un bilancio operativo già a febbraio, un segnale di cambiamento rispetto al passato, quando i ritardi nelle approvazioni erano una consuetudine”. L’assessore al Bilancio, Pier Paolo Baretta, ha auspicato che il prossimo bilancio preventivo 2026-2028 venga approvato dal Consiglio Comunale entro il 31 dicembre di quest’anno. L’obiettivo è costruire un ciclo di bilancio che prevede una prima manovra di assestamento a marzo e una seconda a luglio, in modo da allinearsi alla successiva sessione di bilancio tra ottobre e dicembre.

Le parole di Gaetano Manfredi

A chiusura del dibattito, il sindaco Manfredi ha sottolineato che i risultati ottenuti con il bilancio sono nell’interesse dell’intera città. Il giudizio positivo della Corte dei Conti sui bilanci precedenti ha scongiurato il rischio di dissesto, un obiettivo di cui andare orgogliosi. Napoli è la prima città ad aver ridotto il debito in modo significativo, non solo grazie ai trasferimenti del Governo, ma anche attraverso il miglioramento delle attività di riscossione. “Tra i risultati concreti ottenuti, il Sindaco ha ricordato il completamento dei lavori alla funicolare di Chiaia, reso possibile dall’affidabilità dell’ente, un fattore cruciale per garantire servizi essenziali. Gli investimenti cresceranno ulteriormente grazie a un piano di respiro europeo, in particolare nel settore dell’edilizia e delle infrastrutture stradali. Il dato più evidente è che Napoli è finalmente una città normale, dove il bilancio viene approvato nei tempi giusti. Se continueremo su questa strada, alla fine della consiliatura potremo dire di aver portato la città fuori dal baratro”, ha concluso il sindaco.