Da edicole abbandonate a atelier per l’arte di denuncia
Due installazioni su edicole abbandonate nel cuore di Napoli, per denunciare i danni dell’over-tourism al centro storico e l’emergenza abitativa delle periferie. Tutto rientra nel progetto artistico-editoriale di Liberi edizioni, a cura di Nicola Angrisano, in collaborazione con la campagna “Resta Abitante”. I troppi B&B e le tragedie delle Vele e di Forcella sono facce della stessa discriminazione abitativa, secondo gli animatori del progetto. Le installazioni sono state realizzate in occasione del lancio delle due giornate per il diritto all’abitare del 19 e 21 settembre.
La festa per l’Abitare si tiene come ogni anno al Parco Sociale Ventaglieri a Montesanto ma il programma si articolerà anche in azioni e momenti di comunicazione che riguarderanno il G7 della cultura, cosi come il Santo Patrono della città: “Diecimila Bnb rappresentano un prezzo troppo alto per il diritto alla casa – spiega Chiara Capretti della rete Resta Abitante -. Cosi vince la speculazione e perdono gli abitanti, lo dimostra l’impennata impressionante degli sfratti e la sempre maggiore discriminazione nell’accesso alle case”.