Terremoto giudiziario a Poggiomarino
Il sindaco di Poggiomarino, in provincia di Napoli, Maurizio Falanga, eletto con il centrodestra nel 2020, e un consigliere comunale sono stati arrestati dai carabinieri con l’accusa di scambio elettorale politico-mafioso. Nei guai anche una terza persona. Sarebbe colui con il quale i due politici avrebbero stabilito un patto per ottenere i voti dei clan. Il sindaco Falanga fu eletto con una coalizione di liste civiche, con il sostegno di Fratelli d’Italia, Forza Italia e Unione di Centro.
Gli intrecci tra politica e camorra locale sono emersi nel corso di un’inchiesta della Dda di Napoli originata dalle dichiarazioni dell’ex boss pentito Rosario Giugliano, killer sanguinario agli ordini di Pasquale Galasso. Giugliano aveva rivelato di aver avuto parte attiva alle elezioni comunali del 2020, attraverso la richiesta di voti e la promozione di alcuni candidati. Il collaboratore di giustizia avrebbe ottenuto appalti di favore a ditte a lui riconducibili o di imprenditori suoi amici.