Cronaca nera, anzi nerissima
Ormai è quotidiano il bollettino dei fatti di sangue o di violenza che coinvolgono minori, a Napoli. L’ultimo episodio è gravissimo. Un sedicenne è stato ucciso, raggiunto da colpi di pistola, e altri due giovanissimi sono ricoverati in ospedale. Tutto accade nel cuore della notte al corso Umberto, arteria di collegamento tra la stazione centrale e la city. All’angolo con una via che porta nel cuore di Forcella, zona ad alta densità criminale, c’è stata questa sparatoria costata la vita al ragazzo e non è ancora chiaro se fosse il bersaglio del raid o se sia rimasto coinvolto per caso.
I due feriti sono stati trasportati in ospedale, ma non ci sono ancora notizie in merito alle loro condizioni. Un altro giovanissimo è stato colpito di striscio e le sue condizioni non hanno richiesto il ricovero. La dinamica dei fatti è allo studio degli investigatori, anche grazie all’esame delle immagini di videosorveglianza. La polizia, sul caso indaga la squadra mobile di Napoli, ha interrogato alcuni testimoni, comprese le due persone ferite e ricoverate in ospedale.