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Cura della malattia reumatica, confronto multidisciplinare a Napoli

Il 27 e 28 settembre. all’Hotel Excelsior di Napoli, in occasione del Congresso campano di reumatologia, i maggiori esperti di cura della malattia reumatica si incontrano per un focus sulle patologie infiammatorie articolari ed autoimmuni e le terapie innovative disponibili. Tra i temi al centro del Congresso,  l’approccio multidisciplinare alle malattie reumatiche.  Un’alta percentuale di pazienti reumatici, infatti, sviluppa almeno una malattia concomitante che può complicare la gestione della malattia reumatica.

Occorre, dunque, velocizzare la presa in carico del paziente al fine di individuare il percorso terapeutico più adatto. Si discuterà, nel corso dell’evento, anche delle nuove strategie terapeutiche dell’osteoporosi e delle terapie per il dolore, con una particolare attenzione alla Fibromialgia, patologia di grande impatto epidemiologico con ancora molti punti oscuri sui meccanismi patogenetici. Tenendo conto delle enormi innovazioni terapeutiche e diagnostiche è necessario il confronto fra esperti al fine di comprendere meglio le potenzialità delle nuove terapie anche attraverso le esperienze cliniche in “real life”. Nel corso del convegno, si cercherà di fornire spunti di riflessione per la gestione dei pazienti e l’ottimizzazione delle loro terapie.

I progressi degli ultimi anni

Negli ultimi venti anni la reumatologia ha fatto grandi progressi, sia dal punto di vista eziopatogenetico che terapeutico. L’ampliamento delle conoscenze delle basi eziopatogenetiche ha portato allo sviluppo di terapie sempre più adattate ai singoli pazienti in base alle manifestazioni cliniche, la gravità, le comorbidità e i fattori prognostici presenti. Le malattie reumatiche rappresentano uno dei più importanti problemi sanitari dei nostri tempi a causa della loro elevata prevalenza, per la disabilità e gli elevati costi socio-sanitari che da esse derivano. Il migliore inquadramento delle patologie reumatiche e i numerosi farmaci immunomodulatori a disposizione hanno reso possibile l’obiettivo della remissione clinica di malattia e la gestione di possibili nuovi effetti collaterali.

Diagnosi precoce e trattamento farmacologico

Di fondamentale importanza rimane la diagnosi precoce, infatti, le strategie terapeutiche hanno recepito l’estrema importanza di una diagnosi ed inizio del trattamento farmacologico dopo i primi sintomi di malattia, indispensabile per controllare e arrestare l’evoluzione di patologie aggressive che comporterebbero serie compromissioni dello stato di salute con conseguente grave disabilità. Questo Convegno vuole essere un momento di approfondimento clinico ed è rivolto a reumatologi e ad altri specialisti coinvolti nella gestione del malato reumatico con la partecipazione attiva dei farmacisti ospedalieri. La multidisciplinarietà è necessaria per facilitare una corretta e precoce diagnosi.