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Saviano: una famiglia distrutta

È stata recuperata nel cuore della notte l’ultima vittima di Saviano, si tratta della donna di ottant’anni, portando a tre vittime il drammatico bilancio del crollo della palazzina. C’è grande apprensione per la sorte dei due feriti, il papà e il figlio più piccolo. Mentre non c’è stato nulla da fare per la mamma e gli altri due figli di questa sfortunata famiglia.

L’esplosione, con ogni probabilità provocata da una fuga di gas, è avvenuta intorno alle 7 di domenica mattina ed è stata avvertita a molti chilometri di distanza. I primi ad accorrere sono stati i Carabinieri che hanno iniziato a scavare a mani nude tra le macerie. Per una notte e un giorno, insieme ai vigili del fuoco e ai volontari della protezione civile si è lottato contro il tempo.

La prima ad essere estratta dalle macerie è stata la bimba di 4 anni, poi il fratellino di 7, che non ce l’hanno fatta. In seguito è stata trovata la mamma e, per ultima, la nonna. Fondamentale l’apporto delle speciali squadre di ricerca con l’apporto dei cani. Estratti vivi un bimbo di 2 anni, ricoverato al Santobono con frattura del femore, e il padre, in gravissime condizioni nel reparto grandi ustionati del Cardarelli.