Il Personaggio della settimana
vincenzo de luca
Il governatore della Campania Vincenzo De Luca è sulle prime pagine di tutti i giornali e nei titoli di testa dei telegiornali. Del resto lui è abituato, ad essere “protagonista” e “notizia” al tempo stesso. Non si era ancora spenta l’eco della “marcia su Roma”, alla guida di duecento sindaci per essere ricevuto dalla premier Giorgia Meloni alla quale portare il secco no al disegno di Autonomia differenziata che adesso c’è la “lotta per il Terzo mandato”.
Il governo ha impugnato la Legge regionale della Campania, appena approvata in Consiglio regionale, che consente al De Luca la ricandidatura e l’ultima parola spetterà alla Consulta.
Intanto, il 76enne a maggio prossimo – Vincenzo De Luca è nato a Ruvo del Monte, in provincia di Potenza, l’8 maggio 1949 – non appare né arrendevole né tranquillo. Pronto a dare, come sempre battaglia. Dalle note biografiche di politico e amministratore sempre in trincea, apprendiamo che giovanissimo si trasferisce a Salerno, dove consegue la laurea in Filosofia . Poi, animato da una forte passione politica, aderisce al Partito Comunista Italiano, dedicandosi in particolare alle problematiche agricole. Si guadagna, grazie all’impegno sul territorio salernitano, la nomina a segretario provinciale del PCI e poi del Partito Democratico della Sinistra. Eletto nel consiglio comunale di Salerno nel 1990, ricopre gli incarichi di assessore ai lavori pubblici e di vicesindaco. Nella primavera del 1993, in seguito alle dimissioni del primo cittadino eletto Vincenzo Giordano, diventa sindaco di Salerno per la prima volta, raccogliendo il 71,3% dei consensi, poi riconfermato per i suoi successivi mandati nel 1997, nel 2006 e nel 2011 quando consegue il 75% dei voti.
Dal 2001 al 2008 viene eletto alla Camera dei Deputati. Nel gennaio 2013, secondo la classifica del quotidiano “Il Sole 24 Ore” Vincenzo De Luca risulta essere il sindaco più amato d’Italia. Nello stesso anno è nominato viceministro delle Infrastrutture e dei Trasporti del governo Letta. A fine 2014 si candida alle elezioni primarie del centro-sinistra e il 18 giugno 2015 è proclamato presidente della Regione Campania. Il 9 ottobre 2020 è rieletto presidente della Regione Campania.